Numana è una cittadina costiera adriatica centrale, che si trova sulle pendici meridionali del Monte Conero. 91,8% del territorio rientra nel Parco Regionale del Conero.

• Il Santuario del Crocifisso (Santuario del Crocifisso), è stato costruito nel 1968 in sostituzione di un precedente edificio, attribuito a Pellegrino Tibaldi. Alcuni degli affreschi della volta, opera del pittore Andrea Lilli sono state conservate e un crocifisso in legno, che molto probabilmente è stato trasportato da ex-imperatore Carlo Magno come dono per il papa Leone III, ma a causa di una tempesta l'imperatore fu costretto a rimanere in la città e lì abbandonato, dopo di che è stato trovato in mare dopo un terremoto.

In contrasto con la Chiesa barocca di San Giovanni Battista, la Chiesa moderna ha una base con cuspide ottagonale e l'ingresso principale si trova davanti al Palazzo Episcopale, sede del comune di Numana.


• Il Palazzo del Vescovo appartenuto a nobili famiglie di Roma e fu poi acquistato dai vescovi di Ancona come residenza estiva. Oggi è il municipio e ospita mostre.

• La Torre Arco di acquedotto e produrre segni della dominazione romana. A pochi passi l'uno dall'altro, l'arco è il resto di una torre (basso dopo il terremoto del 1930) e fu usato come avamposto per prevenire gli attacchi dagli invasori nel mare Adriatico, mentre l'acquedotto, abbellito una fontana, riforniva d'acqua la città fino a pochi decenni fa.


La città vecchia è spesso chiamata "Numana alta" visto che si trova in cima ad una scogliera che affaccia sul e può essere descritto quasi in continuità con l'insediamento di Sirolo, mentre "Numana bassa" include la zona intorno al porto.

La spiaggia di "Numana alta" comprende due baie formate vicino alla rupe: la spiaggia Spiaggiola ei frati e la spiaggia di "Numana bassa" si estende a sud del villaggio porto di Marcelli.

La parte interna del territorio è prevalentemente collinare e alla foce del fiume Musone, un'area umida di notevole valore naturalistico e ambientale.